La Risonanza Magnetica è un esame che dà informazioni sulla struttura e la biochimica degli organi interni.

A differenza della TAC, non utilizza raggi X. Riproduce le immagini interne utilizzando un campo magnetico e gli impulsi delle onde radio.
È un esame sicuro, indolore e tecnicamente all’avanguardia; in casi particolari (es. se si porta un pace-maker) è sconsigliata. Sarà comunque il medico a valutare se sia il caso o no di eseguirla. Le indicazioni sono infatti limitate a ghiandole particolarmente dense che pongono dubbi di patologia all’esame ecografico, nei particolari programmi di sorveglianza attivati per le donne portatrici di mutazione genetica predisponente l’insorgenza di neoplasie mammarie.
Come si esegue
La paziente, con indosso solo un camice, è sdraiata supina su un tavolo che svivola a sua volta all’interno di una macchina dove viene creato un campo magnetico. L’interazione fra le forze del campo magnetico e le onde emesse dal corpo fa si che la macchina visualizzi gli organi interni in forma tridimensionale. Le immagini vengono visualizzate su un monitor grazie a un computer che trasforma i segnali in immagini.
L’apparecchio emette dei suoni, che possono risultare fastidiosi. Spesso vengono forniti degli appositi tappi auricolari. Prima di incominciare bisogna togliersi tutti gli oggetti metallici, altrimenti questi sarebbero attratti dal magnete presente nella macchina. L’esame dura circa un’ora
La paziente, con indosso solo un camice, è sdraiata supina su un tavolo che svivola a sua volta all’interno di una macchina dove viene creato un campo magnetico. L’interazione fra le forze del campo magnetico e le onde emesse dal corpo fa si che la macchina visualizzi gli organi interni in forma tridimensionale. Le immagini vengono visualizzate su un monitor grazie a un computer che trasforma i segnali in immagini.
L’apparecchio emette dei suoni, che possono risultare fastidiosi. Spesso vengono forniti degli appositi tappi auricolari. Prima di incominciare bisogna togliersi tutti gli oggetti metallici, altrimenti questi sarebbero attratti dal magnete presente nella macchina. L’esame dura circa un’ora